CENTRO COMMERCIALE

CORTE SMERALDA

che inaugura il suo nuovo negozio

con una personale del pittore

GIORGIO VALENTINUZZI

in:

SEQUENZE RITMICHE

DELLE ANTICHE SERE

 

!!!!Siete invitati!!!!

sabato 3 giugno 06,

alle ore 17.30

in

Via Nazionale, 45/6,

Tavagnacco (UD)

tel e fax 0432 470546

 

Salve a tutti!

Il mio nome è Stefano Marioni

e quella che Vi sto per dare

è una notizia che certo

non cambierà i destini del Pianeta,

ma per me è un piccolo

grande evento

che voglio condividere con Voi.

E’ nato Telnet Shop!

Punto di vendita

pronto a risolvere

ogni Vostra esigenza

per quel che riguarda:

consulenza, manutenzione,

assistenza, soluzioni web,

macchine da ufficio ed accessori.

La Telnet informatica, nata

per offrire una costante assistenza

alle aziende ed ai privati,

nel settore informatico,

si è specializzata

in cablaggi strutturati di rete

e dati internet.

Da qualche mese produce

ricariche per cartucce laser e ink

con un occhio di riguardo al rispetto

dell’ambiente e alla cultura,

fornendo il ritiro gratuito

delle cartucce usate e donando

un Euro al Centro Culturale

I CONTEMPORANEI

per ogni cartuccia venduta.

Ora,

La TELNET Impianti ha stretto

un accordo di collaborazione con la

SERAI ELETTRONICA

di Padova, azienda presente

nel settore delle automazioni

per cancelli e antifurto fin dal 1965.

Siamo così divenuti suoi partner ufficiali

per assistenza e vendita

nella zona di Udine e Provincia

per impianti civili e industriali.

Dall’incontro tra queste due realtà

commerciali, nasce TelNet Shop.

Ecco, Ve lo volevo proprio

comunicare questo piccolo

grande evento,

affinchè Vi possiate orientare

nella tempesta di proposte

più o meno valide da cui

ogni giorno siete bersagliati

e troviate la strada

per la risoluzione

delle Vostre esigenze da noi,

nel TelNet Shop

al Centro Commerciale

CORTE SMERALDA

in Via Nazionale, 45/6,

Tavagnacco (UD).

Per l’inaugurazione

Vi aspettiamo

sabato 3 giugno 06,

alle ore 17.30.

Grazie per l’attenzione.

 

Stefano Marioni

 

Per info:

tel 349 5030445

tel e fax 0432 470546

www.telnetinformatica.it

info@telnetinformatica.it

 

 

 

 

SEQUENZE RITMICHE

DELLE ANTICHE SERE

di

Giorgio Valentinuzzi

 

Le corrispondenze tra ciò che si crea e come si appare sono misteriose, qualche volta difficilmente individuabili. Fin dall’inizio della mia produzione mi sono mosso continuamente tra geometrie perfette ed elegantissime, equilibri logici e razionali, tecniche raffinate e metodi rigorosi. Gli amici: Bruno Munari, Julio Le Parc, Hugo Demarco, Victor Simonetti e Horatio Garcia Rossi, m’hanno confermato che non esiste una dovuta relazione tra la mortificazione della carne e il rigore metodologico.

Ripropongo in questa esposizione, voluta da Stefano Marioni per l’inaugurazione del suo TelNet Shop, delle SEQUENZE RITMICHE catturate in altre sere, ormai antiche, come ho citato nei titoli di testa.

Nacquero senza progettazione, legate in rapida discendenza ai lavori immediatamente precedenti e si svilupparono libere senza l’ausilio degli strumenti normalmente utilizzati per una realizzazione di questo tipo.

 

 

Niente pennelli e fogli millimetrati, via computer e tecnigrafo, niente aerografi o nastri limitanti: lo strumento fu una comune macchina adibita a lavori solitamente industriali o comuni, in ogni caso, dozzinali. Ho utilizzato la macchina serigrafica come fosse la mia mano prendendomi la libertà di usare e non essere usato, carpendone i segreti in profondità e creando pezzi unici nella moltiplicazione.

Il riferimento alla Natura è costante. Le trasparenze - da sfogliare una ad una - sono i giochi di luce che scandiscono piani e visioni, e, come in natura, interrompono ogni sequenza creando piani ed equilibri percepibili. La ritmica è una sequenza universale, musicale, esteticamente semplice e di accettazione immediata: in questo metodo non casuale ma intuitivo, sintetico e Naturale, l’oggetto riesce ad essere gradevole e appagante. Un labirinto affascinante nel quale chi è al di fuori vuole entrare. E giocare.

Perché entrare nel blu, nel rosso e nel nero non è traumatico: percorrere il tracciato delle sequenze (e non doverne uscire), sostare sui toni più chiari, richiede solo una attenzione estetica: e l’unica indicazione data è scegliere la strada più breve, la più bella.

 

Giorgio VALENTINUZZI 1988/2006

 

 

Mostra n.76

Organizzazione, ricerche, testi, inviti,

allestimento, comitato scientifico, progetto grafico,

impaginazione, revisione testi,

eventuali errori: Giorgio Valentinuzzi.

 

al Comunicato Stampa

 

info@icontemporanei.it