CALCO:

 

Impronta, in negativo di un rilievo o di una statua ottenuta facendo aderire al modello un materiale molle (gesso, cera, gomma, resine plastiche) a rapida solidificazione, al fine di riavere, dalla forma ottenuta, copie del modello che, per traslato, si chiamano pure calchi. Le forme del calco possono essere perse oppure a tasselli a seconda che si possano riutilizzare o no. Nelle arti grafiche si chiama calco l'impronta di una matrice di stampa per ottenere copie con vari procedimenti.